INGEGNERI ROMA CALCIO
  LA NOSTRA STORIA
 

GIUGNO 2007
Gli Ingegneri Roma 4 nascono sotto il segno della Cupola…Ossia nella più addentrata Sicilia…
Il Responsabile, Creatore, Presidente, Procuratore, Bomberone Michele Pulcini, dopo essersi trovato meritatamente convocato ad Agrigento per il torneo Nazionale degli Ingegneri decide che vuole essere anche un Record man, ossia l’unico calciatore ad aver giocato in 3 squadre diverse partecipanti del mitico TRC.

Da Roma 3 se ne era andato, con Roma 1 ci giocava, rimaneva solo Roma 2.

Lì c’era uno che strillava e faceva sempre i cori sul pullmann.. insomma il leader ce l’avevano già… rimane solo una soluzione… 
Per essere il leader, l’unico, inimitabile e insostituibile la squadra se la doveva fare da solo…

Che lo avrebbero seguito aveva già due amici certi con cui voleva giocare per sempre insieme: il fratello di latte Nicolino Dinnella (di cui il bomber aveva intuito le doti calcistiche di attaccante e giocava come centrocampista insoddisfatto in Roma 3) e Marco Iosa (collega di lavoro coinvolto da lui stesso in questa esperienza calcistica di Ingegneria applicata ad un campo di calcio).

Erano solo 3 e per giunta tutti con caratteristiche offensive…

Occorreva trovare dei difensori… 
Ad Agrigento ce ne erano 2 bravini… Salvatore Andracchio e Vincenzo Chimenti.

Con Andracchio è stato tutto molto facile perché  era svelto nel comprendere, con Chimenti sarebbero stati necessari inviti al Micca club con donne pagate dal Presidente Pulcini e telefonate varie…

 

 

LUGLIO 2007

Occorreva che la Triade che aveva dato vita all’idea del bomberone tornasse in Sicilia, a Roma avevano gli occhi addosso di tutti gli Ingegneri dell’Ordine della Fenice legati al Mister Gostoso e ogni mossa veniva a lui riferita da Chimenti che ancora non si era deciso.

Avevano trovato un covo, grazie ad un “bravo” del luogo,  presso il carcere di Lampedusa e stavano organizzando l’attacco vero ai giocatori tesserati del TRC…


 



Il bomberone mentre pensava aveva sempre in mente questi numeri 19 73 e 68 che erano stampati sulla sua maglia blu… che aveva deciso di mettere in ogni città siciliana e ogni volta che doveva prendere decisioni in merito alla squadra.. (praticamente sempre)

19 era il numero di calciatori che voleva raggiungere…

73 era l’anno di nascita del fratello di latte Nicolino… ma sto 68 che mai gli voleva dire?

“68… 68… sarà qualche anno di nascita di uno della squadra che mi serve?

Ma quale ingegnere conosco alla soglia dei 40 anni che si deve aggiungere al mio team?

Peppone…si Peppone…”




AGOSTO 2007
Il bomber, ormai certo che quel '68 si riferisse proprio al suo amico di infanzia, gli regala una vacanza all inclusive a Lipari, degna del miglior Lo Tito...
Mette la sua maglia fortunata e lo incontra a metà vacanza in un Bar.
Si accordano abbastanza presto, ma nel contratto che viene formalizzato telefonicamente subito dopo il sì, Compagnucci (che è molto più carino di come è venuto nella foto che segue, ndr) si impegna a procurare due portieri in cambio di una dirigente bellissima che lo coccoli e lo elogi ogni momento...(così adesso sapete perché dico che è il migliore.. ce l'ho da contratto!!!)



(continua...)
Le puntate che seguiranno...
- Nicolino addetto al volantinaggio all'Auchan di Casal Bertone
- Mister Cappioli molla la Roma e firma con gli Ingegneri Roma 4
- I regali della mailing list dell'Ordine della Fenice
- L'incontro con la dirigente
- La cena ufficiale

 
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