Dosa… quello che riconosce i campioni dagli scarpini…
Perché un articolo su Marco Dosa?
Per un motivo fondamentale.. le mie colleghe, assidue lettrici del sito, sono rimaste molto male che il più bello della nostra squadra (di cui sono fan sfegatate!!!) non avesse fatto l’intervista.. né doppia né singola… in realtà l’aveva fatta, solo che avendo salvato tutto sulla mail temporanea (a chi non è successo almeno una volta?) e non riuscendo più a trovarla, figuriamoci se trovava il tempo per farsi ispirare di nuovo…
Così ho promesso a tutte le mie amiche/colleghe che avrei raccontato io a loro come è Marco…
Da donna, ce ne sarebbero molte di cose da dire… appena l’ho visto gli avrei proposto un calendario in costume…
però come amante del gioco del pallone e soprattutto pensando che alla fine di calcio si deve parlare mi vengono in mente alcune cose successe da quando lo conosco…
Quando era infortunato ha spesso aiutato Cappioli a mettere la squadra in campo…
…Ed è evidente che la dote dell’allenatore ce l’ha innata e dopo gli infortuni dello scorso anno mi sembrava che fossimo proprio vicini al momento in cui Roma 4 avrebbe avuto due mister….
…Che Casciaro fosse uno forte ce ne siamo accorti tutti, soprattutto dopo avergli visto fare un paio di amichevoli strepitose.. peccato però che Dosa, nato sotto la giusta stella (non potrei dire altrimenti dato che festeggiamo gli anni lo stesso giorno) se ne era accorto dagli scarpini mettendolo in campo senza nemmeno averlo visto giocare…e dicendo alla sottoscritta: “uno con ai piedi quegli scarpini sa per forza giocare al calcio”, non vi nascondo che ero incredula.. ma sono stata assolutamente smentita…
Normale che uno così fuori dal campo ti sembra mitico (senza nulla togliere a Claudio che non solo fuori, ma anche in campo ha ancora tanto da insegnare a tutti), ma siccome per molti Marco in campo ha ancora molto da dimostrare (ma soprattutto lui è stato sempre il primo a crederlo) la grinta e la voglia di giocare gli hanno permesso di riprendersi dagli infortuni tanto da riacquistare una forma inaspettata….(e io che l’ho visto allenarsi da Giugno con quelli del Nazionale dove non era tra i convocati posso confermare!!!)
Una forma tale che ci ha fatto vincere non solo il torneo Parent Project con una doppietta, ma che ha fatto vedere a tutti come si calciano i rigori…(l’arbitro ha fatto notare a tutta la panchina da chi si doveva imparare per tirarli!!!!)
A Luglio, dopo al sua prima partita al rientro dall’infortunio gli avevo scritto queste parole
“magari ti offendi per le prestazioni dello scorso anno... però ti ho visto...COME NON TI AVEVO MAI VISTO... sono rimasta stupita del fatto che sei un fenomeno e curiosa e desiderosa di vedere i progressi...”
Bene i progressi li ho visti ma soprattutto li hanno visti tutti… e chi lo conosce dice che non è nemmeno alla metà delle sue potenzialità… MI DOMANDO… MA DOVE POSSIAMO ARRIVARE CON UN DOSA COSI’??
Sicuramente lontano… però sempre di calcio si deve parlare.. perché e questo serva a tutte le mie amiche e colleghe che spero adesso non mi daranno più il tormento… MARCO E’ FELICEMENTE SPOSATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
(Lucrezia Valle)
